Land Rover New Defender 110 First EditionThe Queen of 4x4 05 gennaio 2021 Dalle palafitte alle Petronas Towers. Da
una macchina da scrivere ad un computer quantico. Ecco la differenza che
passa tra il Defender e il New Defender. Un pianeta nuovo, totalmente diverso. Si confesso, a me
piace da pazzi. Tanto si è belle che capito che non potrei mai essere
imparziale. La mia prima auto è stata una Land Rover Series III 88, cioè
passo corto, in versione station Wagon. Sbirciando nella gallery la potrete
anche vedere nel suo outfit originale: British green col tetto Sahara beige. La curiosità che suscita tra i passanti è quasi imbarazzante. Non uno, dico uno che non ci chiedesse qualcosa al riguardo: “Bellissima, è la nuova Land Rover?”. “Questa si che va dappertutto, altro che i Suv…”. “ Ma la fanno anche Corta?”. Ecco, più o meno le domande erano queste. Si, presto arriva anche in versione 90, cioè tre porte passo corto. 4.32 anziché 4.76 metri. Le caratteristiche sono le stesse. Ovviamente le dimensioni contenute sottraggono spazio al bagagliaio ma la rendono ancora più dinamica e accattivante. Noi abbiamo in prova la versione “110 First Edition” motorizzata col Turbo Diesel due litri da 240 cavalli. Ultimamente la maison, ha pensato di dotarla anche del tre litri sei cilindri, offerto in tre livelli di potenza: 200, 250 e 300 cavalli. Stranamente, per una volta a noi sembrava più che brillante già col due litri. Mah, stranezze. Appena arrivata in redazione, standing ovation globale. Con quelle sue linee da Playmobil, lascia perplessi ma poi si riconoscono i tratti tipici “Land”, soprattutto nella parte posteriore, totalmente verticale come la sua antenata. Dopo i vari commenti di rito, via che ci salgo sopra – è proprio il caso di dirlo, data l’altezza - e via che si va a fare lo shooting fotografico mentre nevica alla grandissima. Modalità Juri Chechi per scendere dall’auto, inserita.
Alta è già alta di suo, se poi si agisce sul pulsante che regola le sospensioni
pneumatiche, si può davvero arrivare a vette incredibili che permettono di
superare qualunque ostacolo. “Madame da Suv attenzione! Non ci sarà più un marciapiede
in grado di resistervi… finalmente potrete parcheggiare a non più di tre
centimetri dalla vostra boutique preferita…” ;-) Luoghi comuni a parte, il Defender è un mezzo inarrestabile. Le quattro ruote
motrici coadiuvate dai vari blocchi dei differenziali, le permettono di
strafare in qualsiasi situazione, ovviamente, a patto di avere la gommatura
adeguata al fondo stradale. Confessiamo di aver rischiato e parecchio, di
piantarci in un sentiero innevato a causa degli pneumatici all season, diciamo
non adattissimi alle condizioni estreme. Terrorizzati dall'arrivo della solita Panda 4x4 e dai successivi post su tutti i social per i prossimi 100 anni, abbiamo sfoggiato doti alla Sebastien Loeb per trarci d'impaccio alla veloce ;-)
Roberto Rob Magliano Galleria fotograficaClicca sulle immagini per ingrandire Ricevi le newsSegui gli aggiornamenti di MR |