Un iPhone costa circa 7.500 euro al chilo (226 grammi venduti a 1.700 euro!)
La F900R soltanto 42 (211kg a 8.950 euro). Aldilà della mera questione economica, vorreste mettere in competizione una specie di saponetta farcita di circuiti stampati contro una fucina di emozioni esagerate? Ma non c’è mica paragone. Sarebbe come confrontare la Mazzamauro (storica dream lady di Fantozzi) con Angelina Jolie! Improponibile proprio.
Vabbè, lo so che se necessiti di un telefono non è che puoi sostituirlo con una moto ma… e se tornassimo alle cabine telefoniche? Sai che risparmio, e subito ad investire in F900R ;-).

Considerazioni demenziali a parte, la nuova bicilindrica in linea di Bmw ci ha fatti davvero innamorare. Oltre ad essere (…finalmente)anche esteticamente piuttosto bella, è di una facilità disarmante.
Appena posi il “B-side” sulla sua sella, ti senti a casa. Pare di averla guidata da sempre. È un vero giocattolo. Il nuovo motore bicilindrico in linea da 900c.c. scarsi, ha una coppia elevata che mette a disposizione 87 Nm da 4.500 a 8.500 giri/min. Proprio i regimi in cui la spinta diventa più utile e divertente. 

La magica sensazione sarà anche data dalla ridondanza di tecnologia di cui è dotata, fatto sta che la “F” è davvero easy.
Sarà merito del cambio elettro-assistito Pro che permette di cambiare senza usare la frizione, sia in allungo che in scalata, o dell'assetto a regolazione elettronica Dynamic ESA che istantaneamente ottimizza l’handling  da “single a fidanzato” irrigidendo l'ammortizzatore?
Forse del sistema Key less ride che ti manleva dalle acrobazie di ricerca della chiave d’accensione (cosa che si ricorda solo e sempre dopo aver faticosamente infilato i guanti…)? Mmm, sicuramente un’altra bella chicca è quella del cruise control che in autostrada,  impostata la velocità, permette di riattivare la circolazione eliminando il formicolio alle dita, che sentitamente ringraziano.

Naked è sicuramente naked e te ne rendi conto al volo, appena infili le ruote in autostrada. L’aria te la prendi tutta, non se ne perde neppure un millimetro cubo. Ma “Lei” non è mica fatta per quella roba li. “Lei” bisogna portarla a scorrazzare sulle stradine collinari o montane.  Adora il susseguirsi di sali scendi, mica il regno del Telepass. Un tocco al “tastino” e si passa alla modalità Dynamic. L’assetto si irrigidisce, il gas è più fast e tutto si fa più emozionante. Nel caso si può comunque dotarla del parabrezza optional o passare direttamente alla sorellina “XR” , dall’indole (solo esteticamente)molto più Touring.

Continua la sfilata di dotazioni, di serie o optional, col faro a luce adattativa, che si accende in curva in automatico a partire da un angolo di piega di 7°, permettendo agli elementi LED separati nel fanale di garantire la migliore illuminazione possibile all'interno della curva.

In dotazione  anche il quadro strumenti con display a colori TFT da 6,5'(molto luminoso) e BMW Motorrad Connectivity che tramite Bluetooth, collega lo smartphone alla “900 R”. Il display TFT diventa così un monitor che ti mostra tutti i dati riguardanti la moto e ulteriori funzioni come navigazione, musica e telefonia.

Completano il quadro un impianto frenante Brembo con pinze radiali e dischi da 320 mm all’anteriore e disco da 265 mm al posteriore. ABS che può diventare anche ABScornering in opzione.

Insomma, che la “R” è come un abito sartoriale si è capito vero? Tra allestimenti di serie ed optional (che ahimè fanno salire il prezzo verso quota 12mila…) si può davvero avere la moto ideale e con grande personalità.

200 km/h e uno 0-100 in soli 3,7 secondi sono il suo biglietto da visita, a cui si contrappongono bassi consumi 4,7 l/100 km e  piacevolezza infinita alla guida. Ovviamente soddisfa tutte le recenti normative Euro5 e vi posso assicurare che soddisferà anche voi, sia nelle zingarate con gli amici che nelle romantiche seratine a due. 

P.S. Un sentito ringraziamento va alla “Simo” Finotti, titolare della storica concessionaria BMW Motorrad di Rosta, che con la reattività di un proiettile, ci ha permesso di realizzare questo test drive nello sprazzo di sole dell’ultimo week-end  d’estate. Un grazie anche all’ufficio stampa BMW Italia che ha risolto brillantemente e in tempo zero la mancanza del dono di ubiquità (facoltà di essere fisicamente presenti nello stesso momento in due o più luoghi) della F900R… Grazie Andrea ;-).

Roberto Rob Magliano