Bmw 330d Touring XDrive MsportLa dream station di Martha Diesel 13 dicembre 2019 La signora Martha avrebbe sempre voluto che suo marito Rudolf (…Diesel) le regalasse, magari per Natale, una station wagon silenziosa e pulita. Ma lui niente, sempre li imperterrito ad armeggiare con ‘sto motore rumoroso e puzzolente non le dava mica retta. Miss Martha, che era donna intelligente e di carattere, lasciò fare, e bene che fece perché “dagli che ti ridagli”, l’idea del testardo “Rudy” arrivò ad essere, nel corso dei decenni, un successo planetario. Pensate che oggi ci troviamo a guidare dei propulsori a gasolio che viaggiano come dei treni (…Freccia, mica i locali) e consumano meno di un accendino. La Bmw 330d che abbiamo in test, ne è un esempio. Tre litri, sei cilindri con ben 265 cavalli e 580 Nm di coppia. 0/100 km/h in meno di 5.5 secondi e velocità massima autolimitata a 250 Km/h. Prestazioni da coupè sportiva, altro che da station wagon Diesel dotata di un capace bagagliaio da 500 litri. La Diesel è persino più performante della sorellina ad ottani che provammo nella presentazione ufficiale. La 330i è un due litri quattro cilindri con 258 cavalli ma è soprattutto la coppia a fare la differenza. La “D” spinge fortissimo già a 1.500 giri e non smette. E i consumi sono ovviamente inferiori vista la maggior efficienza energetica intrinseca del motore a gasolio. Diciamolo, 13 km con un litro di media non sono affatto male per un tremila, quattro ruote motrici con cambio automatico e peso (1.590kg) non proprio da “F1” in carbonio. Sulla 330d Touring xDrive M-Sport ci si sente al volante di una vera sportiva. Sa regalare sensazioni di precisione e prontezza di risposta davvero rare. Scatti fulminei e cambi di traiettoria decisi, senza incertezze. Ovvio che la trazione sulle quattro ruote “XDrive” migliori sensibilmente le prestazioni ma credo che sia comunque dovuto al perfetto studio dell’handling e al suo bilanciamento a dare queste sensazioni di precisione che si traducono poi in feeling e sicurezza. Anche il confort è decisamente elevato. Il sei cilindri è vellutato e non emette troppi ticchettii (tallone d’Achille tipico dei Diesel) neppure a freddo. il cambio ad 8 rapporti è fantastico e pare leggere nel pensiero tanto è puntuale nell’inserire il rapporto giusto al momento adatto. Lo sterzo è precisissimo. Settato su sport diventa più rigido. Nella sostanza
valgono le stesse caratteristiche della 330i a benzina e cioè: si allunga di 7 centimetri
abbondanti e sfora così quota quattro metri e settantuno! E pensare che la
prima serie della “sorellona 5” era 10 centimetri più corta. Questo la rende
molto più affusolata, porta un miglioramento del confort nell’abitacolo e un
bagagliaio leggermente più capiente (500 litri tondi, 10 in più della
precedente versione), con portellone apribile elettricamente di serie. All’interno troviamo il modaiolo, Bmw Live Cockpit Professional che, di serie o a pagamento, offre un cruscotto digitale, ahimè un po’ confuso nella grafica ma sicuramente molto scenografico. Potremmo anche tralasciare di parlare delle finiture che, come ben si sa, sono made in Bmw e quindi rasentano la qualità maniacale. Perfetti i sedili (qui con regolazione elettrica e rivestiti in pelle) dalla personalità sportiva e quindi molto contenitiva. Avete l’anima più green di Greta Thumberg? Tranquilli, Bmw ha pensato anche a voi. Da luglio 2020, sarà in grado di consegnarvi la “green wagon” hybrid, la “330e” : 292hp con 63 km di range in solo elettrico. Non se ne conosce ancora il prezzo ma possiamo dirvi che la versione berlina viene venduta a partire da 55.750. Per gli allestimenti, potrete spaziare. Premettendo che già la versione base offre una dotazione molto ricca. Se volete potrete esagerare con le BUSINESS ADVANTAGE e BUSINESS advantage auto, col cambio automatico a 8 rapporti. Seguono la SPORT, la M-SPORT e la LUXURY Per Natale sarebbe
sicuramente un bel regalino da piazzare sotto l’albero. La 330d Xdrive in
versione Msport vi costerebbe 64.650 euro. Mica pochini, considerando anche il
fatto che bisogna tener conto di un incremento “naturale” dovuto alla ricca
offerta di optional che permettono di personalizzarla a piacere ma che
innalzano il listino con una rapidità spaziale. Nel caso non pretendeste
prestazioni fotoniche, la Bmw vi mette a disposizione la meno potente “320d”. Qui i cavalli passano a 190 i
Newton metri a 400 e lo 0/100 si brucia in soli 7.5 secondi.
Il tutto servito a partire da 43.650
euro anche in versione “Xdrive” a
48.450. Roberto Rob Magliano Galleria fotograficaClicca sulle immagini per ingrandire Ricevi le newsSegui gli aggiornamenti di MR |