Volvo E.V.A. ProjectParola d'ordine: sicurezza 27 marzo 2019 60 anni or sono, Volvo regalava al mondo un nuovo concetto di sicurezza, con l’introduzione delle cinture di sicurezza sulle auto. Sottolineo “regalava” perché per rendere disponibile a tutto il pianeta tale significativa innovazione in termini di sicurezza, non si appropriava dell’esclusiva brevettando il sistema ma lo rendeva immediatamente e gratuitamente, disponibile a tutti. Oggi Volvo, che rappresenta il simbolo della sicurezza in auto, non poteva che esserne ancora una volta protagonista con il lancio italiano del progetto E.V.A. Il progetto E.V.A. che sta per Equal Vehicle for All, si basa sul concetto di sicurezza condivisa per arrivare ad auto ugualmente sicure per tutte le tipologie di occupanti. “La Sicurezza è da sempre il principio che guida le azioni di Volvo,” ha dichiarato Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia, che ha aggiunto: “Da questa tradizione viene il progetto di condivisione a favore della sicurezza di tutti di cui siamo oggi protagonisti. Ma non basta: riteniamo che un costruttore automobilistico abbia il dovere di occuparsi di tutti i fattori che influiscono sulla sicurezza del traffico, compresi i comportamenti umani. Abbiamo fatto proposte che fanno e faranno discutere, l’importante è portare l’attenzione e il dibattito su questi temi. Ci si chiede se un costruttore debba o meno lasciare il veicolo prendere il controllo in certe situazioni di guida; di fatto, accade già da tempo. Ad esempio, nel caso di Volvo, con la frenata automatica del City Safety, che in caso di distrazione di chi guida evita l'impatto. Il principio è lo stesso, la tecnologia annunciata non fa che espandere quanto già applicato, e solo in caso di necessità..” Volvo si impegna al raggiungimento dell’obiettivo di azzeramento della mortalità per incidente a bordo delle proprie auto sancito dalla propria Vision 2020 e consapevole che la tecnologia da sola non consente di raggiungere la “quota zero”, Volvo Cars ha deciso di ampliare il proprio raggio d’azione occupandosi anche dei comportamenti di chi guida. Derivano da questa posizione le iniziative e i dispositivi che Volvo implementerà a partire dal 2020: limitazione della velocità massima delle proprie auto a 180 Km/h; possibilità di limitare automaticamente la velocità nei pressi di scuole e ospedali abbinando un dispositivo di controllo della velocità intelligente alla tecnologia di geofencing; possibilità di determinare di volta in volta la velocità massima dell’auto in caso di sharing attraverso la Care Key; monitoraggio della guida attraverso telecamere e intervento in automatico del veicolo in caso di pericolo per contrastare gli effetti della distrazione o della guida in stato di alterazione psicofisica.
In quanto leader mondiale nell’ambito della sicurezza automobilistica, Volvo Cars intende inviare un segnale forte al mondo e a tutti i costruttori puntando sul concetto di condivisione e del senso di responsabilità dal quale non si deve sottrarre chi costruisce auto anche quando si parla di migliorare la sicurezza del traffico concentrandosi sui comportamenti pericolosi di chi si siede alla guida di un’auto. Le tecnologie oggi disponibili consentono infatti di intervenire per limitare gli effetti di tali comportamenti. Così, Il sistema Care Key, le telecamere per il monitoraggio della guida, la limitazione della velocità massima dell’auto, così come i sistemi di assistenza alla guida già oggi disponibili, condividono la stessa finalità: rendere la guida più sicura. Galleria fotograficaClicca sulle immagini per ingrandire Qui si parla di...Cerca per parole chiave
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